MONDO ACQUERELLO (parte 1)






L' enciclopedia Treccani ci risponde così:

La forma preferibile è acquerello, fedele al modello toscano da cui ha preso le mosse la lingua italiana. Tuttavia, come accade in casi simili, anche acquarello è da considerarsi accettabile.


Una cosa certa è che dentro questa parola si nasconde il nome ACQUA, infatti si tratta proprio di un tipo di pittura a base d'acqua, diversa da quella a base d'olio.




Qui sotto uno Sway per saperne un po' di più:







UNA BELLA CANZONE DA ASCOLTARE E CANTARE 
MENTRE DIPINGIAMO CON I NOSTRI ACQUERELLI:



Toquinho - Acquarello



Sopra un foglio di carta
Lo vedi il sole è giallo
Ma se piove due segni di biro
Ti danno un ombrello

Gli alberi non son altro
Che fiaschi di vino girati
Se ci metti due tipi
Là sotto saranno ubriachi

L'erba è sempre verde
E se vedi un punto lontano
Non si scappa o è il buon Dio
O è un gabbiano e va

Verso il mare a volare e il mare
È tutto blu
E una nave a navigare ha una vela
Non di più
Ma sott'acqua i pesci sanno dove andare
Dove gli pare non dove vuoi tu

E il cielo sta a guardare
E il cielo è sempre blu
C'è un aereo lassù in alto
E l'aereo scende giù
C'è chi a terra lo saluta con la mano
Va piano piano fuori da un bar
Chissà dove va

Sopra un foglio di carta
Lo vedi chi viaggia in un treno
Sono tre buoni amici che mangiano e
Parlano piano
Da un'America all'altra è uno scherzo
Basta fare un bel cerchio
Ed ecco che hai tutto il mondo

Un ragazzo cammina cammina
Arriva ad un muro
Chiude gli occhi un momento e
Davanti si vede il futuro già

E il futuro è un'astronave
Che non ha tempo né pietà
Va su Marte va dove vuole
Niente mai lo sai la fermerà
Se ci viene incontro non fa rumore
Non chiede amore e non ne dà

Continuiamo a suonare
Lavorare in città
Noi che abbiamo un po' paura
Ma la paura passerà
Siamo tutti in ballo siamo sul più
Bello in un acquarello che scolorirà
Che scolorirà

Sopra un foglio di carta
Lo vedi il sole è giallo - ma scolorirà
E se piove due segni di biro
Ti danno un ombrello - che scolorirà
Basta fare un bel cerchio ed ecco
Che hai tutto il mondo - che scolorirà

 ACQUARELLO (TESTO DELLA CANZONE)

SCHEDA SPIEGAZIONE ACQUERELLO E QUESTIONARIO

DI NUOVO ALL'OPERA

Anche quest'anno una nuova esperienza con Opera Domani! Con il Concorso dello scorso anno abbiamo infatti vinto la partecipazione gratuita alla rappresentazione della






La storia è molto avvincente e, come per il Barbiere di Siviglia, ci ritroviamo ancora in Spagna, nella medesima città, ma i colori di questo nuovo racconto sono diversi:

“Carmen è una storia di amore e libertà. Le due tematiche non sono separate perché una condizione determina l’altra. Tutti i personaggi principali della vicenda sono innamorati di qualcuno. C’è un filo rosso che li lega, ma proprio l’amore sarà la causa dell’apparente tragico finale. La prima cosa importante di cui tenere conto è la natura della protagonista. Carmen è una gitana, e in quanto tale appartiene agli spiriti liberi che non riescono a stare fermi in un posto per tutta la vita e hanno bisogno di essere liberi di muoversi e non avere punti fissi. La libertà quindi è uno stato al quale Carmen non può fuggire e per rimanere libera è disposta ad accettare la sua morte come predetto dalle carte. Carmen vuole essere libera di amare chi vuole, non ha un carattere romantico: è passionale e istintiva”.
                                                                                       
AsLiCo - Opera Education


PRIMA DI INIZIARE E' CONVENIENTE FARE UN RIPASSO SULL'OPERA:



Ed ora ecco uno Sway per prepararci ad assistere al nuovo spettacolo:







SCHEDA DA SCARICARE SULLA



Possiamo conoscere la storia anche attraverso questo cartone animato presentato in due parti:





Qui sotto aggiungo un altro filmato molto bello, realizzato con la tecnica delle ombre, che racconta in breve la storia, utilizzando la musica Gipsy, cioè quella dei gitani nomadi:



PARLIAMO DI CARMEN

Questa donna, protagonista dell'opera, è descritta con un carattere forte e deciso. E' una donna affascinante e si distingue dalle altre sue colleghe sigaraie per la sua bellezza, ma anche per la sua capacità di attirare l'attenzione e provocare gli uomini per essere da loro ammirata e desiderata.
Riesce benissimo nel suo intento muovendo il suo corpo a tempo di musica, improvvisando danze e fumando il sigaro come, di solito, fanno gli uomini. Carmen è una donna libera, che vuole condurre il gioco, stregare gli uomini, farli innamorare pazzamente e poi gettarli via!

L'artista polacca ALEKSANDRA KOREJWO ha realizzato bellissime composizioni che vogliono evidenziare come, nell'opera di Bizet, MUSICA, DANZA, POESIA siano profondamente legate, in relazione fra loro.
La tecnica che ha usato l'artista è l'ANIMAZIONE IN STOP MOTION DI SALE COLORATO per creare dei veri capolavori.
Lasciandoci catturare dalla musica dell'opera e dalle immagini create con il sale riusciamo a "sentire il movimento":

SUITE



HABANERA

danza dal ritmo lento di origine spagnola
"L'amore è come un uccello ribelle,
nessuno può addomesticarlo
ed è inutile chiamarlo
se lui preferisce rifiutarsi"
"se tu non mi ami, io ti amo
se ti amo, stai attento a te"



TORERO

Proposta di lettura:

CARMEN DI BIZET di CAROLINA FABINGER NUAGES

CARMEN-DI-BIZET-CAROLINA-FABINGER-NUAGES

Una piccola storia sull'amore e sulla passione tratta dalla famosa opera "Carmen" di Georges Bizet. 

BUON DIVERTIMENTO ALL'OPERA  


"CARMEN LA STELLA DEL CIRCO SIVIGLIA"

Regia Andrea Bernard 
Scene Andrea Bernard, Alberto Beltrame 
Costumi Elena Beccaro 
Elaborazione cori dei ragazzi Giuseppe Califano 
Cantanti Aslico Orchestra 1813 
Produzione Aslico In coproduzione con Bregenz Festival


TRAMA DELL'ADATTAMENTO - XXII EDIZIONE OPERA DOMANI


COSA SIGNIFICA “ADATTAMENTO” NEL LINGUAGGIO TEATRALE?
Significa rielaborazione del testo letterario originale di un’opera per adeguarla meglio :
·        al tipo di pubblico (più giovane, più adulto, straniero …)
·        al mezzo espressivo (teatro, cinema, televisione…)
·        al tempo (reinterpretazione in chiave moderna, futuristica…)
·        all’interpretazione personale del regista



TEMPI DELLA STORIA: POMERIGGIO, SERA, NOTTE, MATTINA

AMBIENTAZIONE: CIRCO DI SIVIGLIA

PERSONAGGI:  CARMEN (la stella del circo, maga e ballerina gitana)
                              MICAELA (acrobata)
                              DON JOSE'  (guardiano)
                              ESCAMILLO (l'uomo d'acciao)
                              ZUNIGA (proprietario del circo)
                              MERCEDES (ballerina gitana)
                              DANCAIRO (il giocoliere gitano)
                              REMENDADO (il ballerino gitano)
CLOWN, GIOCOLIERI, TRAPEZISTI, BALLERINI

REGIA: ANDREA BERNARD

SPETTACOLO PARTECIPATO: 6 ARIE DA CANTARE CON I PERSONAGGI DELL'OPERA

  • Con la guardia ALZARSI E MARCIARE
  • Habanera (in francese) LUCI WOOD CHE ILLUMINANO CAPI BIANCHI - ALZARE LE MANI CON GUANTI BIANCHI
  • Chanson bohème DANZA SEMPLICE SEGUENDO I PERSONAGGI IN SCENA
  • Toreador URLARE OLE' AD OGNI NUMERO DI ESCAMILLO
  • Dai seguici vieni con noi AGITARE LE BANDIERINE
  • Ecco che già vien la quadriglia AGITARE LE BANDIERINE
POMERIGGIO

José è arrivato al Circo di Siviglia come guardiano. Micaela (assistente del lanciatore di coltelli) si innamora di lui. Carmen durante le prove del numero di magia e ballo gli lancia un fiore. Scoppia una lite e la responsabile sembra essere proprio Carmen.
José torna con Carmen a mani legate, lo seduce con la Seguidilla, Don José cede al fascino della donna e la lascia fuggire. Viene licenziato da Zuniga.
SERA
É  l’ora dello spettacolo e Carmen rimane colpita da Escamillo, l’uomo d’acciaio. Lui  le confessa il suo amore.
NOTTE

Perdonato da Zuniga, José torna e confessa il suo amore per Carmen. Lei ha bisogno di sentirsi libera.
Don José e Escamillo si sfidano a duello, ma vengono separati da altri personaggi. Escamillo invita tutti ad assistere allo spettacolo del giorno dopo.

MATTINO

Al centro della pista c’è un toro meccanico. José, tra il pubblico, cerca Carmen e la spinge dentro la scatola magica infilando una spada. Pensa di averla uccisa ma, quando Zuniga apre la scatola è vuota. Carmen ricompare in scena dal retro del palco.

(Testo di Daisy Citterio)




IL REGISTA DEL PROGETTO, ANDREA BERNARD, HA DECISO DI AMBIENTARE LA CARMEN IN UN CONTESTO CHE POTESSE ESSERE ALLO STESSO TEMPO PIÙ COINVOLGENTE E FAMILIARE PER UN PUBBLICO DI BAMBINI E RAGAZZI:





AUGURIO DI PACE A TUTTI, PROPRIO A TUTTI!

Il Natale sta per arrivare!
La realizzazione del Presepe per l'atrio, come di consueto nella nostra scuola, spetta alle classi quinte e così ... ci siamo dati da fare e, insieme ai compagni delle classi quarte che hanno addobbato l'albero, abbiamo voluto che il nostro augurio fosse questo:

"UN NATALE DI PACE 

IN TUTTE LE CASE DEL MONDO"


Natale 2017

IL NATALE CI HA DATO L'OCCASIONE DI PARLARE DI FRATELLANZA, DI ACCETTAZIONE, DI TOLLERANZA, DI LOTTA CONTRO LE DIFFERENZE DI RELIGIONE, DI RAZZA, DI GENERE, DI CLASSE SOCIALE.


CASA SIGNIFICA FAMIGLIA:SIA ESSA UN CARTONE ALL'INGRESSO DI UNA STAZIONE
O UN RICCO PALAZZO...

UN PRESEPE CON LE OMBRE,
PERCHE' L'OMBRA 
ACCOMPAGNA SEMPRE IL SOLE
E COSI' LA PACE DEL NATALE VI ACCOMPAGNI 
E SIA NELLA VOSTRA CASA,
CHIUNQUE VOI SIATE,
E AL DI LA' DI OGNI DIVERSITA'!

IMMAGINA NON CI SIANO NAZIONI.
NON E' DIFFICILE DA FARE.
NIENTE PER CUI UCCIDERE E MORIRE
E NESSUNA RELIGIONE.
IMMAGINA TUTTA LA GENTE
CHE VIVE IN PACE.

JOHN LENNON

IMAGINE di J. Lennon - Testo in inglese




PROGETTO "MEMORIA"


Il primo approccio con la tematica della Shoah può essere mediato solo dalla narrazione, che ne fa un essere umano il quale cerca di dare un senso a eventi assurdi e inaccettabili
(C. Pontecorvo, Educazione in Italia)

Quest'anno noi insegnanti delle classi quinte abbiamo avuto la possibilità di aderire al progetto "Memoria" ideato dal  nostro collega Mirko Luppi riguardante la Shoah.Ritenendo che fosse una proposta oltre che utile per i nostri alunni, anche stimolante e di alto valore educativo, abbiamo collaborato con molto entusiasmo ed ottima sinergia.Attingendo al progetto del collega, ecco le informazioni principali:


DATI IDENTIFICATIVI

·        Ordine di scuola destinataria dell’iniziativa: scuola primaria
·        Modalità di partecipazione deliberato dal Collegio docenti:
·        Numero complessivo di classi partecipanti: 4
·        Denominazione delle classi partecipanti: interclasse V


CONTENUTI FORMATIVI E PROGETTUALI

Finalità del progetto

·        la necessità di costruire conoscenze sul presente e di

fondare sul rapporto presente e passato

le strategie di insegnamento:

LA SCUOLA E’ IL LUOGO IN CUI IL PRESENTE E’ ELABORATO


 NELL’INTRECCIO 


TRA PASSATO E FUTURO, TRA MEMORIA E PROGETTO.

·        l’attenzione alle abilità e competenze operative

indispensabili per la padronanza delle

conoscenze sul passato e delle procedure impiegate per

 produrle;

·        il contributo della conoscenza del passato e del

ragionamento critico per rafforzare il confronto e il dialogo

 in una società multietnica e multiculturale;


·        il rapporto con l’educazione al patrimonio e la


cittadinanza attiva. 


              
Obiettivi del progetto
  • Ripercorrere le tappe salienti della storia della Shoah attraverso le storie raccontate in classe e attraverso l’intervento di testimoni
  • Ricordare la Shoah e riflettere sulla modalità di trasmissione della memoria individuale e sul valore che essa ha per la memoria collettiva
  • Elaborare contenuti per una possibile didattica della Shoah
  • Comprendere chi erano e sono i "Giusti"


    LE TAPPE DEL NOSTRO CAMMINO
  • Lezione interattiva di presentazione e introduzione alle leggi razziali italiane (Mirko Luppi)
  • Incontro a classi aperte con Silvano Sorani (testimone)
SILVANO SORANI RACCONTA NEL NOSTRO ANFITEATRO



Manuela Sorani canta GAM GAM con i bambini

  • Incontro a classi aperte con Rita Chiappini dello Yad Vashem sul tema "I Giusti fra le Nazioni"

  • Raccolta dei lavori e realizzazione di un libro sulla storia di Silvano Sorani in collaborazione con “IL MELOGRANO” 

 RACCONTO DELLA STORIA DI S. SORANI alunni V C 

ILLUSTRAZIONI DEL LIBRO alunni VA / V B 

LE LEGGI RAZZIALI IN ITALIA alunni V D P
POESIE alunni V D 

I GIUSTI FRA LE NAZIONI ITALIANI alunni V A e V B

Progetto di copertina e foto di Matteo Locatelli



Creato con Padlet

6 marzo 2018
Visita del Memoriale della Shoah di Milano (Binario 21) 


RICONOSCIMENTO A CLOTILDE NARDINI

Il 30 gennaio 2018, a Capannori,  il Memoriale ufficiale di Israele, Yad Vashem, ha conferito la medaglia di "Giusta fra le Nazioni" alla memoria di Clotilde Nardini, alla nipote Francesca. Presenti alla Cerimonia anche Ornella e Silvano Sorani.




Per acquistare il libro:


clicca qui


oppure scrivi una mail a mirko.luppi1@istruzione.it 


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16 marzo 2024: PRESENTAZIONE DEL LIBRO "LA FILASTROCCHERIA"

  Cari amici e amanti delle parole incantate, sono lieta di invitarvi alla presentazione del mio libro "La Filastroccheria" , che ...

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