Come promesso, pubblico il filmato sulla MOSTRA EMOZIONALE che abbiamo allestito in occasione della Festa della Scuola.
Dopo aver esplorato il mondo dei grandi artisti, i miei alunni si sono particolarmente entusiasmati nel creare, con tecniche e materiali vari, le loro opere dedicate alle
e alla fine abbiamo installato la mostra con tutti i lavori prodotti dalle due classi nelle mie ore di arte e in quelle di tecnologia della collega Silvia Di Pasquale.
classe quarta A
classe quarta B
BELLISSIMA NUOVA ESPERIENZA!!!
QUI SOTTO UNA CARRELLATA DI FOTOGRAFIE SCATTATE DURANTE LA LEZIONE/SPETTACOLO REALIZZATA A FINE ANNO, COME CONCLUSIONE DEL PROGETTO DI TEATRO SULLE EMOZIONI: 🔻
Parallelamente al PROGETTO DI TEATRO, che ha condotto i bambini nell'esplorazione delle potenzialità del volto, dei gesti e della postura, di esprimere emozioni e sentimenti, mi sembra importante far scoprire loro come grandi maestri siano riusciti a comunicare tutto ciò attraverso l'arte.
Per introdurre l'argomento ho preparato questo SWAY:
PUBBLICHERO' IN SEGUITO ANCHE I LAVORI CHE REALIZZERANNO I BAMBINI SU QUESTO TEMA.
Il giorno tanto atteso è arrivato!!!
Finalmente ci siamo recati al TEATRO ARCIMBOLDI DI MILANO per assistere e partecipare alla messa in scena dell'opera:
Prima di andare, ovviamente abbiamo fatto le prove generali!
Eccoci qui nella nostra Biblioteca Scolastica a schiarirci le voci:
Subito dopo, pranzo veloce e via alla stazione a prendere il treno per Milano,
pieni di entusiasmo!
Arrivati sul posto, abbiamo scattato qualche foto, fuori e dentro al Teatro:
E poi ... in scena!!!
E' STATA UN'ESPERIENZA BELLISSIMA!
CI HA PERMESSO DI REALIZZARE UN'UNITA' DIDATTICA
INTERESSANTE E STIMOLANTE,
Affrontando in storia gli antichi egizi, ho ritenuto opportuno approfondire questa tematica anche in arte, per offrire ai miei alunni l'occasione di comprendere più a fondo la cultura di questo popolo ed apprezzarne la grandezza delle opere, che ancora oggi riescono a stupire ed affascinare chiunque abbia l'occasione di ammirarle.
La visita è stata interessante e, muniti di auricolari, i bambini hanno potuto ascoltare le spiegazioni della guida che ci ha accompagnati. Ecco alcune foto:
e per chiudere in bellezza, ecco anche un po' di musica ... ovviamente a tema!
COLORITURA DI UNA SCHEDA CON L'IMMAGINE DELLA REGINA EGIZIA HATSHEPSUT
O DEL FARAONE TUTANKHAMON, UTILIZZANDO LE MATITE COLORATE PER IL VOLTO E, PER GLI ALTRI PARTICOLARI, I PENNARELLI E I RITAGLI DI CARTA COLORATA DELLE RIVISTE
A seguito dell'incontro con lo scrittore di narrativa per bambini e ragazzi GABRIELE CLIMA, che in occasione del progetto BOOKCITY, è venuto a trovarci a scuola e ci ha fatto giocare con le parole e la fantasia,
abbiamo continuato ad analizzare la tipologia testuale della POESIA e ho proposto ai miei alunni diversi esercizi creativi sul testo poetico.
Con un attività di Cooperative learning, i bambini hanno diviso in sequenze significative due poesie d'autore e per ognuna di esse hanno cercato su giornali e riviste delle immagini rappresentative. Successivamente hanno reinventato un nuovo testo poetico, dimenticando la poesia iniziale e lasciandosi ispirare solo dalla sequenza di immagini trovate.
Le loro nuove poesie sono risultate molto belle e ricche di significato, pertanto le ho utilizzate per creare un filmato dal sapore creativo e fresco come loro!
Le foto delle immagini ritagliate purtroppo non è un granchè, ma il risultato finale rende comunque l'idea di come si possa fare della bella poesia anche con bambini così piccoli.
POESIE D'AUTORE UTILIZZATE:
CANZONE PRIMAVERILE di FEDERICO GARCIA LORCA
Escono allegri i bambini
dalla scuola,
lanciando nell'aria tiepida
d'aprile tenere canzoni.
Quanta allegria nel profondo
silenzio della stradina!
Un silenzio fatto a pezzi
da risa d'argento nuovo.
QUADRETTO di TRISTAN KLINGSOR
Gli alberi del giardino
si stagliano nell'aria lieve della sera,
come se fossero dipinti
sopra una seta fina,
il bell'uccello grigio che si dondola
sul ramo di un pesco fiorito
si guarda bene dal turbare il silenzio,
foss'anche con un grido soltanto;
tutto è in sonno
e la luna si specchia nell'acqua del lago,
è come esile barca
in mezzo al prato illuminato d'oro.
LAVORO REALIZZATO DAGLI ALUNNI DI QUARTA A
La poesia è l’intera storia del cuore umano su una capocchia di spillo.(William Faulkner)
Per conoscerlo meglio, propongo la lettura di un simpatico libricino che ce lo descrive da bambino romanzando sugli aneddoti. Ritengo utile questa lettura per comprendere l'indole vivace e frizzante del grande maestro, che ha caratterizzato anche tutte le sue opere.
BIOGRAFIA
GIOACHINO ROSSINI nacque a Pesaro nel 1792, figlio di Giuseppe Antonio Rossini, un banditore del Comune (cioè colui che leggeva ad alta voce per strada notizie di interesse pubblico) e Anna Guidarini, sarta e cantante lirica.
Gioachino, ragazzino sensibile e vivacissimo, si avvicinò presto alla musica iscrivendosi nel 1806 al Liceo Musicale di Bologna; qui imparò a suonare:
CLAVICEMBALO
PIANOFORTE
VIOLA
Finiti gli studi, iniziò una carriera musicale subito indirizzata verso l'Opera: risale al 1810 il suo primo grande successo con LA CAMBIALE DI MATRIMONIO, rappresentata a Venezia, a cui, nel giro di poco più di dieci anni, seguirono altre trenta opere di vario genere, buffe, semiserie e serie.
Inizialmente le sue opere furono quasi tutte di genere buffo, probabilmente perchè questo gli veniva richiesto dagli impresari teatrali. Al genere buffo appartengono L'EQUIVOCO STRAVAGANTE, L'INGENUO FELICE, IL BARBIERE DI SIVIGLIA, IL SIGNOR BRUSCHINO e altre ancora.
Non bisogna pensare però che Rossini fosse abile solo nel genere buffo; le sue opere serie più famose sono TANCREDI, OTELLO, SEMIRAMIDE, MOSE' e ultima e più grande di tutte, GUGLIELMO TELL del 1829 della quale ascoltiamo l'ouverture:
Morì nel 1868 e fu sepolto in un cimitero parigino, ma nel 1887 le sue spoglie furono portate in Italia dove riposano nella Basilica di Santa Croce, a Firenze.
Tomba di Rossini
Rossini ha lasciato molti dei suoi averi a Pesaro, la sua città natale, dove ancora oggi c'è un Conservatorio che porta il suo nome
Conservatorio G. Rossini
QUI SOTTO IL LINK PER SCARICARE QUESTA BIOGRAFIA DA INSERIRE NEL QUADERNO DI MUSICA: